sabato 23 luglio 2011

Copertine di LP, qualcuno le ricorda?

 Vorrei qui parlare di due grandi artisti del mio catalogo di Grandi Sconosciuti (e non della morte del grandissimo pittore Lucian Freud, di cui tutti hanno parlato, giustamente..).
L'occasione è la scomparsa di uno di loro: si chiamava Alex Steinweiss, ed è semplicemente colui che ha inventato le copertine dei vinili, creandone più di 25.000 dal 1940 al 1955 per la Columbia.
Proprio in questi giorni sto lavorando alla riedizione in formato digitale di una mia graphic novel del 2003, che intendo presentare con regolarità su questo blog nelle prossime settimane, e che è anche un omaggio alla grafica delle grandi copertine della Blue Note degli anni dal '50 al '70, e questa è un'immagine tratta dal fumetto, con una copertina fittizia ricalcata sullo stile dell'epoca.

Il celebre grafico della gloriosa Blue Note Records si chiamava Reid Miles (1927-1993).
Mi piace ricordare qui due grafici, due grandi artisti, che hanno segnato un'epoca e la veste di un prodotto che, da ragazzi, tutti quelli della mia età hanno amato tantissimo. Mi piace trovare l'arte, la grande arte, dove dovrebbe esserci solo commercio e profitto, forse ricordi di un'epoca diversa..

lunedì 18 luglio 2011

... en la distancia

Imagen en DeviantArt
 Esta imagen para mi esta relacionada profundamente a la que considero una de las ciudades mas bellas del mundo, Buenos Aires. El flash de una pareja vestida un poco retro, anacronismo que se encuentra con la luz ácida nocturna de la metrópolis, es para mí la síntesis de modernidad y nostalgia, la sensacion más fuerte que me regala esta ciudad; veo un poco de cada uno de mis "queridos" Borges, Goyeneche, Soriano y por supuesto Piazzolla, Bajofondo junto a detalles de la fotografía de la película "Happy Togheter" de uno mis directores favoritos Won Kar-Way, como tambien a los colores cálidos del documental sobre los maestros del tango "Café de los Maestros" de otro maestro como Gustavo Santaolalla ...
Esta imagen debía ser el comienzo de una historia que pero nunca he terminado de escribir, y tal vez con razón, ya que hablaba de la nostalgia y la pérdida de las cosas .....

mercoledì 13 luglio 2011

Black Blue and Yellow...

The crime fiction in Italy has always been called "yellow" instead of "black", because the first series of detective novels, that started in 1929 to be published by Mondadori, had a stylish yellow cover, that never changed until today.
See this image on DeviantArt
This is the artwork for a sort of a detective novel set in Milan, a "yellow" with black veins but also "blue"... I realized only the background for now, then there will be one or more human figures acting, but I liked to extrapolate, with its yellow, black and blues, a view of one of the most typical streets of downtown Milan, Corso Vittorio Emanuele, on a cold rainy night.
Milan for me has always been a perfect theatre to crime fiction: the financial center of Italy, and the center of all the business more or less shady, has given rise to sensational news stories and a rich literature of the genre: we all remember the great Giorgio Scerbanenco, who wrote the famous "The Milanese do kill on Saturday", in 1969 (because they work on the other days) as well as many films including Milan Calibro 9 (also from a Scerbanenco novel), a B-Movie of 1971 beloved by Quentin Tarantino; by the way, the famous soundtrack of the italian movie is by Luis Enríquez Bacalov, who appears 32 years later on Kill Bill 1&2 Soundtrack.
The "Yellow" Mondadori Books had then for decades their covers illustrated by great illustrators, as Ferenc Pinter and Jacono, and this image is a sort of hommage to this great tradition.
This book is going to be distributed october 2011, so I have time for the final version, I'll go back to this again...

domenica 10 luglio 2011

Un Grande Uomo...

Vedi questa illustrazione su DeviantArt
La copertina del libro di William McIlvanney appena uscito per Tranchida Editore.
BIG MAN (1985) è la storia di Dan Scoular, un disoccupato che per sopravvivere combatte a mani nude, da cui è stato anche tratto un film con Liam Neeson (The Big Man 1990).
Ho evitato di far assomigliare l'immagine del protagonista a Liam Neeson, attore che adoro, perchè mi sembrava didascalico; nell'atmosfera invece devo dire di essere stato condizionato da un'altro film, completamente diverso ma molto bello, sulla boxe combattuta a pugni nudi (ma davvero in Gran Bretagna si pratica così tanto?), "The Snatch" di Guy Ritchie, autore anche di RocknRolla.
E adesso in partenza per un paio di copertine davvero difficili...

sabato 2 luglio 2011

Ibrahim Souss - Lontano da Gerusalemme

Una illustrazione di copertina ed anche un ricordo...
Un viaggio a Gerusalemme, la città vecchia e la storia della nostra civiltà, della nostra spiritualità, le chiese di tutte le religioni, i problemi di oggi ed il peso della storia, il calore delle amicizie, le candele di Hanukkah alle finestre e i canti nelle case, il filo spinato ed i posti di blocco. Cercare di capire senza giudicare, forse.


L'illustrazione insolitamente desaturata come colori, per me, forse per avere a che fare con una realtà così in bianco e nero, così estrema.